sabato 22 dicembre 2012

BAGNOSCHIUMA BOROTALCO

Ingredienti:
20 di gr sarcosinato (maprosyl 30) 
10 di gr lauryl glucoside
7 di gr coco glucosode e gliceryl oleate
11 di gr di acqua
38 di gr di fruttosio
4 gr di glicerina
10 gr di betaina
0,5 gr di fragranza zucchero filato
mica brillante
Procedimento:
In una ciotolina mettete il fruttosio con l'acqua, mescolate e scaldate nel microonde per far sciogliere bene tutto il fruttosio. Prendete un'altra ciotolina e unite tutti i tensioattivi e la fragranza mescolando ad ogni aggiunta. Quando la miscela di acqua e fruttosio si è raffreddata unitela ai tensioattivi e mescolate bene il tutto. Unite la betaina. A questo punto prendete un bicchierino, pesate la glicerina e aggiungete la mica brillante o un ombretto brillante, aggiungete al bagnoschiuma e godetevi il profumo e l'effetto perlato ottenuto con la mica. Come avete potuto vedere per questa formula non occorre il conservante, infatti la conservazione del prodotto viene garantita dal fruttosio.

Fonte delle informazioni:

sabato 15 dicembre 2012

DETERGENTE VISO


FASE A
Infuso o acqua distillata 69.8 gr
Glicerina 5 gr
Sale 0.5 gr
FASE B
Sodium lauryl sarcosinate 5 gr
Lauryl glucoside 10 gr
Cocoglucoside and glyceryl oleate 4 gr
FASE C
Babassuamidopropyl betaine 5 gr
Acido lattico per ph 5.5
Colorante alimentare blu
Oli essenziali:
Lavanda, limone, rosmarino

Cosgard 19 gocce

Mescolare in un bicchiede gli ingredienti della fase A e in un altro bicchiede quelli della fase B. Unire il composto acquoso (fase A) ai tensioattivi (fase B) e continuare ad amalgamare. Aggiungete uno per volta e mescolando ad ogni aggiunta, gli ingredienti della fase C. Controllare e correggere il ph (5) con l'acido lattico. Infine versate nel contenitore finale.


Fonte delle informazioni:

sabato 10 novembre 2012

CREMA MANI MIELE E LIMONE

Ottima crema mani formulata da Carlita (qui trovate la ricetta originale) che io ho modificato in base alle materie prime che avevo a disposizione. Il risultato è stato comunque ottimo. Ecco la ricetta:
FASE A
acqua demineralizzata 55,8 gr
glicerina 8 gr
carbopol ultrez 21   0,6 gr
miele 3,5 gr
FASE B
metil glucosio sequistearato 3 gr
cetil palmitato 2 gr
lecitina liquida handmade 2 gr (qui il link)
cera d'api 0,5 gr
burro di cacao 1,5 gr
burro di karitè 2 gr
tocoferolo 1 gr
olio di canapa 1,5 gr
olio di argan 1 gr
olio di mandorle dolci 1 gr
olio di jojoba 1 gr
cetiol sensoft 2 gr
olio extravergine di oliva 1,5 gr
aperoxid 2 gocce
dry flo 1 gr
FASE C
oleolito di lavanda 1 gr (qui il link)
oleolito di camomilla 1 gr
oleolito di calendula 1 gr
oleolito di limone 2 gr
bisabololo 0,5 gr
proteine della seta 0,5 gr
ceramidi vegetali 1 gr
gel acido ialuronico 2,5 gr (qui il link)
allantoina 1 gr
cosgard 0,6 gr
olio essenziale di limone 10 gocce
fragranza a scelta secondo il gusto personale.
Iniziamo idratando il carbopol ultrez 21 stemperandolo in acqua fredda e lasciandolo riposare per qualche minuto senza mescolare. Nel frattempo prepariamo la fase B unendo tutti gli ingredienti e ponendo il contenitore (nel mio caso un bicchiere di vetro) a bagnomaria per fare sciogliere il tutto. A questo punto riprendiamo la fase A, mescoliamo bene col frullatore ad immersione per rendere uniforme il gel e aggiungiamo gli altri ingredienti della fase A. Scaldiamo entrambe le fasi e uniamo, poco alla volta, la fase B nella fase A mescolando sempre col frullatore ad immersione. Il composto potrebbe risultare liquido, ma non temete, il carbopol solidifica a pH 6, quindi, quando aggiusterete il pH la crema prenderà la giusta consistenza. Quando il composto si è raffreddato uniamo gli ingredienti della fase C mescolando ad ogni aggiunta, profumiamo ed eventualmente coloriamo a piacere ed infine controlliamo ed aggiustiamo il pH con la soluzione di soda caustica aggiungendo una goccia alla volta e controllando con le cartine tornasole ogni volta. Ed ecco pronta una buona crema mani per la stagione invernale.

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martedì 6 novembre 2012

ACQUA MICELLARE

Le acque micellari sono degli struccanti, adatti per il viso, occhi e labbra ma non lasciano tracce untuose come i latti detergenti e non seccano la pelle. Si tratta di una sospensione nella quale vengono disperse in acqua delle molecole di tensioattivi che vanno a formare appunto le “micelle” (formazioni sferiche costituite da particelle di tensioattivo), che a loro volta fanno si che l’acqua si comporti esattamente come un olio nella rimozione di sostanze idrofobe, ovvero normalmente non solubili nell'acqua, come ad esempio il trucco, anche waterproof. In pratica è uno struccante meno pesante e soprattutto non oleoso, ma con la stessa efficienza di un bifasico. Acque a tutti gli effetti si comportano come un’”acqua-saponata”, si passano sul viso con un dischetto di cotone, proprio come fareste con un latte e non seccano come alcuni struccanti in lozione. Pur non essendo oleose, sono fra le lozioni più indicate per pelli delicate. Da risciacquare.

Babassuamidopropyl betaine 3,5 gr
Miele liquido 3,5 gr
Acqua demineralizzata 37,4 gr
Infuso di camomilla (o altro) 49 gr
Soluzione di sodio ialuronico all'1% 3,5 gr
Estratto Idro-glicerico di vaniglia (o altro) 2 gr
Fragranza 0,5 gr
Cosgard 0,6 gr
Acido lattico per pH 6 - 6.5
Mettere gli ingredienti nell'ordine descritto, mescolare dolcemente e imbottigliare. Potete preparare da soli l’estratto Idro-glicerico seguendo le indicazioni qui.

Fonte delle informazioni:

mercoledì 31 ottobre 2012

ANTICALCARE LUCIDANTE


650 gr di acqua demineralizzata
1 cucchiaio di detersivo per piatti bio
50 gr di acido citrico
50 ml di alcool Buongusto

Unisci tutti gli ingredienti in una ciotola di plastica in modo da poter mescolare bene tutto e trasferisci in un contenitore munito di spruzzino. Usalo sulla parte da trattare e lascia agire per 5 - 10 minuti, sciacqua e asciuga.

Fonti delle informazioni:

SGRASSATORE PER SANITARI


400 gr di acqua demineralizzata
100 gr di acqua ossigenata 130 volumi
50 gr di detersivo piatti bio
28 gr di acido citrico

In un  ciotola ho unito tutti gli ingredienti, uno alla volta, mescolando bene soprattutto dopo l'aggiunta dell'acido citrico in modo da farlo sciogliere completamente. Ho versato lo sgrassatore in un contenitore con spruzzino così da poterlo utilizzare facilmente. Il prodotto finito è già venuto delicatamente profumato grazie al detersivo per i piatti, ma se volete un profumo più persistente potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale e se vedete che si separa dal resto (ma non dovrebbe) basta agitare prima dell'uso.


Fonte delle informazioni:

DETERSIVO IN POLVERE PER LAVASTOVIGLIE


40 % di carbonato di calcio (soda Solvay)
60 % di percarbonato di sodio
detersivo bio per piatti

Mescolate molto bene le due polveri nel contenitore di conservazione. Ad ogni lavaggio utilizzate un cucchiaio abbondante di detersivo e aggiungete 1 cucchiaio di detersivo bio per i piatti direttamente nella vaschetta porta-sapone della lavastoviglie. Io utilizzo un pò meno detersivo e circa 20 ml di sodio citrato (la ricetta è qui) che abbassa la durezza dell'acqua e di conseguenza potenzia l'efficacia del detersivo.

Fonte delle informazioni:

DETERSIVO IN CREMA PER LAVASTOVIGLIE


300 gr di bicarbonato di sodio
100 - 110 ml di acqua demineralizzata
1 cucchiaio di sapone liquido per i piatti eco
3 - 4 gocce di olio essenziale di arancio dolce o di limone
15 - 20 gr di glicerina vegetale

Unisci tutti gli ingredienti nel contenitore che intendi usare per conservare il detersivo mescolando ad ogni aggiunta. Prima dell'uso ricordati sempre di mescolare bene e mettine 1 cucchiaio circa nella vaschetta del detersivo della lavastoviglie. Io utilizzo un pò meno detersivo e circa 20 ml di sodio citrato (la ricetta è qui) che abbassa la durezza dell'acqua e di conseguenza potenzia l'efficacia del detersivo. Come brillantante puoi utilizzare aceto o una soluzione di acido citrico al 20 % che ha anche una azione disincrostate sulla macchina.

Fonte delle informazioni:

mercoledì 17 ottobre 2012

SODIO CITRATO


A che serve
Ad abbassare la durezza dell'acqua di lavaggio in lavatrice e lavastoviglie. Se l'acqua è meno dura stanno meglio sia i panni (o i piatti) sia la macchina.
Perchè usarlo
Perchè una piccola dose di questo liquido magico permette di utilizzare meno detersivo, specialmente del tipo in polvere. 

Quando usarlo
Quando l'acqua che arriva in casa supera i 15° francesi. Per conoscere la durezza dell'acqua di casa vostra potete cliccare qui, giusto per rendervi conto con che acqua avete a che fare!

Procedimento
Munitevi di contenitore capiente almeno il doppio della quantità che avete in mente di fare. Un contenitore in vetro, in plastica o in acciaio inox, vedete voi, l'importante è che non sia un materiale che può reagire all'acido (no alluminio, no pentole smaltate, no terracotta).
Queste sono le dosi per riempire un flacone da 2 litri.

- 1,5 litri d'acqua, meglio se demineralizzata
- 750 g di acido citrico monoidrato
- 1 kg circa (avanzerà qualcosa) di bicarbonato di sodio.

Versate l'acqua nel contenitore, quindi versate l'acido citrico senza mescolare. Quando sarà tutto posato sul fondo, aggiungete poco per volta il bicarbonato, cominciando con un cucchiaino per volta per tenere sotto controllo l'effervescenza, sempre senza mescolare. Ogni tanto aprite una finestra, si sviluppa un bel po' di anidride carbonica quindi è bene arieggiare, io ho fatto tutto sul terrazzo!

Quando nel barattolo del bicarbonato saranno rimasti un paio di cucchiai, rimestate l'intruglio e date un'occhiatina al pH. Se sta intorno al 7-8 è ok, se è troppo alto aggiungete altro sodio bicarbonato fino a raggiungere il pH desiderato.
Lasciate posare eventuali eccessi per qualche ora (o anche tutta la notte) e travasate nel flacone da 2 litri. 
Dosi

se la durezza dell'acqua supera i 40° francesi sui 50 ml a lavaggio, 
se la durezza dell'acqua supera i 30° francesi sui 30 ml a lavaggio,
se la durezza dell'acqua supera i 20° francesi sui 20 ml a lavaggio sempre associato alla metà del detersivo che utilizzate abitualmente.
Non necessita di conservanti, questa soluzione è talmente satura che è quasi impossibile che ci cresca qualcosa.

Fonte delle informazioni:

venerdì 12 ottobre 2012

NUOVO FORNITORE DI MATERIE PRIME


Ho effettuato il mio ultimo ordine sul sito http://www.percarbonatodisodio.it/ e volevo parlarvene perché sono rimasta molto soddisfatta. Prima di tutto occorre specificare che i prodotti venduti non sono adatti alla produzione di "spignatti " per la persona, ma sono esclusivamente da utilizzare nella formulazione di detergenti per la casa. Il mio ordine comprende:
- percarbonato di sodio puro, sbiancante e candeggiante
- acido citrico anidro, ammorbidente e anticalcare
- sodio bicarbonato
- perossido di idrogeno 35% (acqua ossigenata 130 volumi)
- alchilpoliglucoside, tensioattivo
- esterquat.
Tutti i prodotti sono giudicati ottimi dal Biodizionario a parte l'esterquat che è di origine animale, ma dei prodotti e di come li utilizzerò ne parlerò in un altro momento.
Volevo invece sottolineare la celerità nella spedizione e la cortesia dimostratami durante le comunicazione via mail. I prodotti sono arrivati ben impacchettati in uno scatolone in ottimo stato e in tempi brevissimi. Le spesi di spedizione variano in base al peso, per il mio pacco di 12 kg ho pagato € 8,50, che non è poco, ma altrettanto ho speso girando come una matta per cercare questi prodotti che, dalle mie parti, sono introvabili.
Infine come gradita sorpresa nel pacco ho trovato anche un regalo
il panno in microfibra per la pulizia dei vetri. Questo sito infatti offre anche una vasta gamma di prodotti in microfibra per la pulizia senza detergenti. Consiglio di visitare http://www.percarbonatodisodio.it/ a tutti coloro che intendono crearsi da soli detergenti per la casa, per il bucato, per i piatti, ecc.; come si sarà capito il mio giudizio è ottimo!

lunedì 1 ottobre 2012

ESTRATTO IDRO-GLICERICO ALLA VANILIA

Per realizzare 50 ml circa di macerato occorrono:
25 gr di glicerina vegetale
13 gr di acqua demineralizzata
12 gr di bacca di vaniglia
conservante.
In un contenitore ermetico , perfettamente pulito e disinfettato con alcool , unite l'acqua demineralizzata alla glicerina vegetale e miscelate...
Sminuzzate la bacca di vaniglia...e pesate con precisione .
Versate nella miscela acquosa e chiudete il contenitore in maniera ermetica. Miscelate energicamente il composto per qualche minuto...e lasciatelo macerare in posto asciutto e pulito , lontano dalla luce.
Trascorso il tempo necessario , bisogna filtrate il macerato con l'aiuto di un panno pulito o di un filtro da caffè. Trasferite in un contenitore di vetro scuro , pulito e disinfettato. 
ATTENZIONE: senza conservanti, questo preparato è molto sensibile ad un attacco microbico. Assicuratevi quindi, di conservarlo preferibilmente in frigorifero, avendo la precauzione di utilizzarlo in tempi brevi. Se invece avete la possibilità di utilizzare un conservante, esso si manterrà più a lungo, aggiungete quindi a 50 gr di prodotto lo 0,3 gr di Cosgard, pari a 9 - 10 gocce.
Potrete incorporare questo macerato , nella fase acquosa dei vostri preparati.


Fonte delle informazioni:
La mia casa nel vento

IDROSOL FAI DA TE

Prendere una caffettiera nuova da 6 o da 8.
Tagliare il cannello del filtro che va dentro l'acqua.
Nel filtro così modificato va messa droga secca e ridotta in polvere ( attenzione però che la polvere non sia macinata troppo fine, altrimenti potrebbe ostruire la valvola di sfiato, quindi macinate le erbe un po' grossolanamente).
Con questa tecnica si ottiene una specie di idrosol: una via di messo tra un decotto e un idrolato di erbe secche. Non è possible ottenere un distillato puro, perché nonostante la modifica apportata all'ugello del filtro, un pochino di acqua passa lo stesso. Allo stesso tempo però si sfrutta la ridotta corrente di vapore che si genera nella caffettiera e otteniamo appunto un "idrosol da caffettiera". L'idrosol così ottenuto può essere utilizzato per : lozioni da frizionare sul cuoio capelluto ( per esempio nel caso di rosmarino e ortica, che sono contro la forfora e i capelli grassi), come acqua di base per fare creme e balsami al posto dell'acqua semplice.
Se per esempio al posto dell'acqua semplice si utilizza un idrosol di camomilla, otteniamo anche una buona parte di Bisabololo che è contenuta nella camomilla.

Fonte delle informazioni:

OLEOLITI

 

Gli oleoliti sono composti oleosi ottenuti con oli, che possono essere di diversi tipi, e principi attivi di droghe secche o fresche. In pratica le droghe rilasciano, con la macerazione le loro proprietà all'olio. Sono molto economici e facili da fare e possono essere utilizzati da soli (ottimi sulla pelle bagnata dopo il bagno) o inseriti in diverse preparazioni cosmetiche. Per fare un oleolito occorre un olio, o una miscela di diversi oli a seconda delle preferenze o dell'uso che se ne vuole fare, ad esempio se si vuole utilizzarlo per un sapone useremo dell'olio d'oliva o se lo si vuole usare puro sulla pelle sono indicati l'olio di mandorle, di riso o Olys. La scelta della pianta dipende dall'uso che ne vogliamo fare e quindi dai principi attivi che desideriamo sfruttare, come lavanda, camomilla, ecc.
La durata di un oleolito può raggiungere i due anni, anche di più se vengono utilizzati additivi che ne ritardano l'irrancidimento, ma tutto dipende dalla data di scadenza dell'olio usato, dall'igiene e dalla temperatura in cui si conserva. Accorgersi che un oleolito non è più utilizzabile è molto semplice perché ha il classico odore rancido; in questo caso non lo gettate, ma usatelo per saponificare. Ora passiamo alla pratica: prendiamo un barattolo di vetro possibilmente con coperchio a vite, lo disinfettiamo bene con l'alcool Buongusto e ci mettiamo dentro la droga scelta, copriamo tutto con l'olio, chiudiamo, avvolgiamo il barattolo con carta stagnola e ci scriviamo sopra il nome della droga, dell'olio usato e la data di preparazione. Conserviamo il tutto al buio per 30-40 giorni ricordandoci di agitare ogni giorno. Trascorso il tempo necessario filtriamo in un contenitore dove lasciamo riposare il nostro composto per 24 ore dopo di che filtriamo nuovamente per rimuovere tutti i residui e conserviamo l'oleolito in bottiglie di vetro scuro (come quelle della birra) con tappo di plastica. Gli oleoliti si possono fare con tantissime droghe, l'importante è che le sostanze che vogliamo estrarre siano liposolubili. Con 50 grammi di droga possiamo ottenere circa mezzo litro di oleolito. 
OLEOLITO DI CAMOMILLA
Ha una eccezionale capacità anti-infiammatoria, emolliente e lenitiva e si utilizza per infiammazione e problemi cutanei, allergie, eczemi, psoriasi, prurito, acne, punture di insetti, arrossamento, irritazione, pelle screpolata, tagli, pelle secca. E' ideale per essere aggiunto in formulazioni per creme per il viso, lozioni e creme solari.
OLEOLITO DI CALENDULA
Ha capacità anti-infiammatorie, calmanti, antiedema, antiossidante e anti-aging, utile per dermatiti, ustioni, eczema e scottature. E' ideale per essere aggiunto in formulazioni per creme per il viso, lozioni e creme solari.
OLEOLITO DI LAVANDA
Ha proprietà lenitive, antimicotiche, eccellente per punture d'insetto, ustioni, ulcere, piaghe da decubito, psoriasi. E' ideale per essere aggiunto in formulazioni per creme per il viso, lozioni e creme solari. 

Fonte delle informazioni:
Un amore di sapone

giovedì 27 settembre 2012

CREMA CORPO "BON BON"

 


FASE A+B
Acqua distillata 60,1 gr
Gomma xantana 0,3 gr
Glicerina 2 gr
(a gel formato aggiungete quello che segue)
Cetiol sensoft 2 gr
Olio di jojoba 2 gr
Olio di avocado 3 gr (non l'avevo, così ho messo olio di riso)
Burro di karitè 5 gr
Burro di cacao 5 gr
Burro di mango 6 gr
Alcol cetilico 1 gr
Spermaceti 2 gr
Metilglucosio sesquistearato 3 gr
Tocoferolo 1 gr
FASE C
Pantenolo 2 gr
Allantoina 0,5 gr
Proteine del grano 1 gr
Dry flo 0,5 gr
Olio di calendula (oleosità home made) 1 gr
Cosgard 0,6 gr
Acido lattico per ph 5,5/6
ho aggiunto anche
Ossido blu e fragranza borotalco
PROCEDIMENTO
Mescolare in un contenitore la gomma con la glicerina, aggiungete l’acqua e lasciare idratare. Una volta formato il gel, aggiungere gli altri ingredienti della fase A+B e mettere tutto a bagnomaria, nello stesso contenitore (io ho sciolto tutto nel microonde). Nel frattempo preparare un bagnomaria freddo e mettete a parte. Quando la temperatura arriva a 75 gradi, togliete dal fuoco e iniziate a frullare col frullatore ad immersione, fino a formare l’emulsione. Mettere nel bagnomaria a freddo e continuare a mescolare col cucchiaio, alternando colpi brevi di frullatore e cucchiaino per evitare la formazione di bolle. Quando la crema è completamente fredda, aggiungere la fase C, sciogliere l’allantoina nelle proteine prima di inserirle nella crema, mettere il conservante, misurare e correggere il ph, frullare un’ultima volta, e la crema si addenserà tantissimo. Questo metodo di emulsione a fase singola, funziona solo con alcuni tipi di emulsionanti, non con tutti, quindi non vi consiglio di fare delle sostituzioni per non compromettere la riuscita della formula.

Fonte delle informazioni:

sabato 25 agosto 2012

SAPONE SCRUB PER IL CORPO

Sapone ecobio o home made 200 gr circa
Fondi di caffè riciclati 2 - 3 cucchiaini
100 gr di latte
20 gr di burro di karitè
2 cucchiaini di miele
Per prima cosa occorre riciclare i fondi, quindi inizio col prepararmi e gustarmi un buon caffè!!! A questo punto prendo i fondi e li disperdo su un vassoio che metto al sole in modo da fare evaporare tutta l'acqua. Il tempo necessario per ottenere dei fondi di caffè asciutti varia a seconda delle condizioni atmosferiche, in ogni caso toccandoli possiamo capire quando sono pronti. A questo punto prendiamo il sapone, che può essere ecobio, di marsiglia o meglio ancora un bel sapone fatto in casa, lo riduco in scaglie con una grattugia e lo faccio sciogliere nel latte caldo, aggiungo il burro di karité, il miele e i fondi di caffè. Mescolo bene in modo da amalgamare il tutto e metto negli stampi in silicone dove lascio solidificare per un paio di giorni. Al termine dei due giorni tolgo il sapone dagli stampi e lo lascio ulteriormente asciugare su una gratella per altri due giorni. A questo punto abbiamo ottenuto circa 3 o 4 saponi scrub corpo.

SAPONE LIQUIDO PER LE MANI

 





Sapone di marsiglia 1/4 di panetto

Noci saponine 5
Acqua calda 500 ml
Fragranza
Colorante alimentare
Mettiamo 5 noci del sapone in 500 ml di acqua e lascio riposare qualche ora. Filtriamo il tutto e facciamo sciogliere il sapone in questo liquido dopo averlo riscaldato. Possiamo colorare col colorante alimentare e profumare con una fragranza a nostro piacimento. Verso in un dosatore ed è pronto all'uso.

venerdì 24 agosto 2012

SOFFICE AMORE PERSONALIZZATA

 
La ricetta sotto descritta è frutto di una mia sperimentazione dovuta alla mancanza di alcuni ingredienti e alla voglia di sperimentare ingredienti nuovi. La formula originale è comunque visibile nel link al termine del post.
FASE A
Acqua demineralizzata 43 gr
Carbopol ultrez 21   0,5 gr
Soda caustica al 20% q.b.
FASE B
Olio di rosa mosqueta 5 gr
Olio di macadamia 5 gr
Olio di argan 5 gr
Olio di cacao 5 gr
Cethyol sansoft 2,5 gr
Lecitina liquida (60% di lecitina e 40% di olio di girasole) 5 gr
Burro di mango 2 gr
Burro di karitè 3 gr
FASE C
Squalene 5 gr
Acido ialuronico 1%  2 gr
Pantanoso 1 gr
Q10 1 gr
Elastocel 1 gr
Conservante 0,6 gr
Fragranza
colorante
Acido lattico pH5.5
Iniziamo col pesare l’acqua demineralizzata, aggiungiamo il carbopol ultrez 21 e lasciamo riposare per qualche minuto. Il carbopol ultrez 21 si scioglie molto rapidamente, ma per formare il gel  occorre portare il pH a 6 con la soluzione al 20% di soda caustica. Prepariamo la fase grassa unendo  la lecitina, i burri e gli oli, mettiamo a bagnomaria per sciogliere il tutto e mescoliamo per amalgamare. Aggiungiamo la fase grassa all'acqua e mescoliamo ancora con la frusta. Ora aggiungiamo gli ingredienti rimasti, gli attivi, mescoliamo un attimo col cucchiaino e poi frulliamo di nuovo. Aggiungiamo il conservate, misuriamo e aggiustiamo il pH, profumiamo e coloriamo a piacimento.

Fonte della informazioni:

SODA CAUSTICA AL 20 %

Soda caustica 20 gr
Acqua 80 gr
La preparazione della soda caustica al 20% richiede la protezione della mani e degli occhi perché può provocare gravi ustioni. Una volta che siamo adeguatamente protetti mettiamo, in un bicchiere di vetro e con un cucchiaio di acciaio, mettete la soda e aggiungete l’acqua. A questo punto si verifica la reazione chimica con il riscaldamento della soluzione e l’esalazione di vapori, per cui è bene rimanere adeguatamente lontani per non respirarli. Lasciate sciogliere il tutto e mettete in un contenitore di vetro scuro munito di contagocce. La soda caustica così diluita serve per rendere basiche le nostre emulsioni che risultano eccessivamente acide.

Fonte della informazioni:

COME SI FA LA LECITINA LIUQUIDA

 

Lecitina granulare 60 gr

Olio di girasole 40 gr
In un bicchiere di vetro mettere la lecitina e l’olio e far sciogliere a bagnomaria per 45 minuti circa. La lecitina non si scioglierà bene del tutto, ma basta passare al minipimer per risolvere il problema. Quando è tutto sciolto mettere in un barattolo di vetro per il raffreddamento e la conservazione. La lecitina liquida funge da emulsionante, va introdotta nella fase grassa in una percentuale che va dal 3 al 5 %. E’ ben tollerata dalle pelli sensibili.

Fonte delle informazioni
II Calderone Alchemico

lunedì 20 agosto 2012

DEODORANTE BOROTALCO ROSA


Acqua 85 gr
Allume di potassio 5 gr
Fragranza 1,5 gr
Capryl Caprico Glucoside 3,5 gr
Triethyl citrato 2 gr
Glicerina 2 gr
Gel d’aloe vera 2 gr
Colorante alimentare
In una ciotolina sciolgo l’allume di potassio nell’acqua riscaldata per facilitarne lo scioglimento. In un altro contenitore unisco tutti gli altri ingredienti mescolando ad ogni aggiunta e infine unisco la soluzione satura di allume a questo composto. Mescolo bene e, a piacimento, aggiungo il colorante.

Fonte delle informazioni:

DENTIFRICIO IN CREMA

Tutti gli ingredienti con l’asterisco possono essere sostituiti con un uguale quantità di glicerina o argilla. Potete cambiare anche le dosi dei vari ingredienti, l’importante è che la somma di tutti gli ingredienti sia 100 gr. Non mettete mai più di 10 gr di bicarbonato per ogni 100 gr di prodotto. Potete mettere fino ad un massimo di 15 gocce di OE per ogni 100 gr di prodotto.
Glicerina 60 gr
Xantana 0,4 gr
Bicarbonato di sodio 3 gr
*Carbonato di calcio 3 gr
*Lauryl glucoside (base moussante consistance) 2 gr
*Sarcosinato (Maprosyl 30) 1 gr
*Allantoina 0,5 gr
*xilitolo 3 gr
*10 gtt di mentolo disperso in alcool puro da cucina
Argilla bianca 30 gr
*Silice 3 gr
OE limone 7 gtt
OE arancio dolce 6 gtt
OE pompelmo 5 gtt
OE menta 2 gtt
In un contenitore di vetro peso la glicerina e vi disperdo la xantana, mischio senza usare il minipiner per non creare bolle e  lascio riposare. Peso il bicarbonato, lo passo nel mortaio per rendere la polvere molto fine, lo aggiungo alla glicerina e mescolo. Peso il carbonato di calcio, passo anche questo nel mortaio e lo aggiungo alla prima miscela mescolando piano piano. Aggiungo l’allantoina e la sciogliere bene nella miscela (occorre parecchio tempo), metto i tensioattivi, le polveri rimanenti e, di nuovo mescolando piano piano. Aggiungo gli oli essenziali. Potete regolare la densità aumentando o diminuendo la silice. Per sciogliere il mentolo occorre versare 10 -11 gtt di alcool Buongusto in un piccolo contenitore dove netto un piccolo cristallo di mentolo. Mescolate bene per togliere tutti grumi, mettete in un contenitore apposito.

Fonte delle informazioni:

MASCHERA SCRUB PER I PIEDI


3 cucchiai di bicarbonato di sodio
4 cucchiai di zucchero
2/3 cucchiai di olio vegetale (olio d’oliva o oleolito di limone)
Il succo di ½ limone
1 cucchiaio di miele
15 gocce di OE a scelta tra tea tree, rosmarino, menta, basilico, pino, eucalipto, cipresso, limone, cedro, arancio, lavanda
Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola fino ad ottenere un composto piuttosto denso.
Poiché le dosi sono indicative, partite col mettere nella ciotola il bicarbonato, lo zucchero e il miele, poi aggiungete l’olio e il succo di limone necessari a trasformare tutto in una pappetta bella densa. Infine mettete gli oli essenziali.
Con questo scrub massaggiate i talloni, le caviglie, la pianta del piede e le dita una ad una comprese unghie e cuticole; lasciate in posa per 10/15 minuti infine sciacquate, asciugate e mettete la crema idratante.

Fonte delle informazioni:
FranceskaMakeUp

POLVERE OPACIZZANTE

 


7 gr di amido di riso
6 gr di amido di mais
3 gr di silice
1 gr di mica perla
Unite tutte le polveri  e mescolatele bene in un mortaio fino ad ottenere una miscela omogenea. Otterrete una polvere opacizzante e brillante che toglie l’effetto lucido senza alterare il colore naturale della cute, lascia inoltre la pelle liscia e vellutata.

Fonte delle informazioni:
MaCosmetoPerso 

CREMA PER I PIEDI

 


FASE A
Acqua 54,9 gr
Glicerina 2 gr
Xantana 0,5 gr
FASE B
Burro di cacao 5 gr
Burro di karitè 4 gr
Olio di riso 4 gr
Olio d’oliva 3 gr
Olio di mandorle 3 gr
Olio di cocco 2 gr
Olio caprilico/caprico trigliceride 2 gr
Olio di jojoba 1 gr
Olivem 1000  5,5 gr
Cera d’api 2 gr
Mentolo 2,5 gr
FASE C
Gel d’aloe 2,5 gr
Allantoina 0,5 gr
Proteine del grano idrolizzate 2 gr  o fitocheratina 0,5 gr
Colorante a piacimento
Acido lattico per pH 5.5
Cosgard 0,6
Preparare la FASE A facendo idratare la xantrana in una ciotolina nella glicerina e poi versandoci sopra l’acqua riscaldata nel microonde, lasciate riposare e dedicatevi alla FASE B. Unire tutti gli ingredienti della FASE B e sciogliete tutto a bagnomaria, nel fratempo riscaldate anche la FASE A e versate la fase grassa in quella acquosa. Ffrullate fino a formare l’emulsione. A freddo aggiungete la FASE C, ricordate di disperdere prima l’allantoina del gel d’aloe per facilitarne lo scioglimento, mescolate bene. Controllate e aggiustate il pH con l’acido lattico e aggiungete il conservante.

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DETERSIVO PER I PIATTI

 




172 g di acqua demineralizzata
19 gr di tensioattivo
5 gr di aceto (o alcool Buongusto)
2 gr di gomma xantana
1 gr di OE di limone
Colorante a piacere

Scaldate l’acqua e fate idratare la xantana. Lasciate raffreddare, aggiungete il tensioattivo, l’OE di limone e l’aceto o l’alcool Buongusto. Unite il colorante e lasciate riposare una notte in modo che il composto raggiunga la consistenza ottimale ed ecco pronto il vostro detersivo piatti ecobio.

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MaCosmetoPerso

NEBBIA DELLA BUONA NOTTE

1 ml di olio essenziale al limone
1 ml di olio essenziale al mandarino
2 ml  di Solubol
25 ml di idrosol di lavanda
Colorante a piacimento
Questa soluzione spruzzata sui cuscini aiuta ad addormentarsi in quanto facilita la calma ed il relax, inoltre profuma piacevolmente la biancheria.

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STAMPINI PROFUMATI PER ARMADI E CASSETTI



30 g di cera d’api
10 g di olio vegetale
74 g di bicarbonato di sodio
6 g di profumo
Unire in un contenitore di vetro (come un bicchiere) la cera d’api, l’olio vegetale e il bicarbonato di sodio. Sciogliere tutto a bagnomaria fino ad ottenere una crema liscia e, lasciando il contenitore immerso nell'acqua aggiungere la fragranza. Versare la crema in stampi di vostra scelta e lasciate solidificare. Togliete dagli stampi e metteteli nei cassetti o negli armadi in modo da profumare la biancheria.

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martedì 14 agosto 2012

DETERSIVO IN CREMA PER PIANO COTTURA E LAVANDINO


Acqua
Bicarbonato di sodio
Olio essenziale di limone
Riempire una tazza di bicarbonato, aggiungere acqua mescolando fino a formare una crema, raggiunta la densità desiderata, aggiungere l’olio essenziale e mettere in un flacone vuoto. Questo detersivo è ottimo anche per i sanitari e per le pentole in acciaio incrostate. Agitate bene prima dell'uso.

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Il Calderone Alchemico