mercoledì 25 luglio 2012

INFUSI E DECOTTI: COME PREPARARLI CORRETTAMENTE


Gli infusi e i decotti di erbe hanno lo stesso scopo, quello di estrarre le proprietà terapeutiche di una o più piante medicinali usando l'acqua calda. Le piante sono costituite da radici, steli, foglie, fiori, semi, corteccia, quindi abbiamo parti più tenere e parti più dure e legnose: in base alla parte della pianta utilizzata i tempi di estrazione delle loro proprietà possono variare.
Cosa serve
1 pentolino o teiera
tazza di porcellana o ceramica
erbe a seconda delle necessità
acqua
miele
1 colino
Istruzioni
Per preparare l'infuso, si fa riscaldare l'acqua portandola quasi all'ebollizione e si versa quest'ultima sulle erbe precedentemente messe e opportunamente sminuzzate, in una tazza, si copre e si lascia in infusione per 5 minuti. Finito il tempo di riposo, si passa tutto al colino e si strizzano per bene le erbe. L'infuso può essere bevuto così come si presenta oppure può essere dolcificato con del miele. Le dosi sono di 1 o 2 cucchiaini di erba per tazza.
Il decotto ha bisogno di un metodo più energico per estrarre i principi delle piante, perché per preparare il decotto si usano principalmente le parti più coriacee di una pianta, cortecce, radici, bacche e altre parti legnose. Si prepara, mettendo un pentolino di acqua sul fuoco e quando questa raggiunge quasi l'ebollizione si aggiungono1 o 2 cucchiaini di droga sminuzzata e si lascia cuocere per circa 15 minuti a fuoco lento e coperto. Poi si passa il tutto al colino e si strizzano bene le erbe. Il decotto e' pronto da bere, anche qui si può dolcificare con il miele.
Sia per l'infuso che per il decotto, bisogna rispettare i tempi di infusione e le quantità che dipendono anche dalle erbe e le parti delle piante utilizzate. Non serve che queste bevande diventino cariche e molto colorate, diventerebbero anche sgradevoli da bere. Bisogna fare molta attenzione alla preparazione e alla conservazione di questi "the", perché possono essere dimora di batteri, quindi e' meglio prepararle ogni qualvolta ne abbiamo la necessità.

Fonte delle informazioni:
Carlita Dolce

Nessun commento:

Posta un commento